A Sochi un nuovo incontro del Forum delle città della nuova via ferroviaria (a cura di Mir Initiative)

Il 3 Giugno a Sochi si è tenuto l’incontro del Forum delle città della Nuova Via Ferroviaria della Seta. Nella seduta intitolata “Metropolitana Eurasiatica ad Alta Velocità per Passeggeri e Merci” hanno preso parte personalmente o tramite i video messaggi: Direttore Generale di TELT SAS Arch.Mario Virano; Presidente del Forum, Sindaco di Torino Dott.Piero Fassino, Vice Ministro di trasporti della Federazione Russa Dott.Alexey Tsydenov, Vice Presidente delle Ferrovie Russe Dott.Alexander Misharin, Sindaco di Sochi Dott.Anatoly Pahomov, Capo redattore della rivista “Kommersant Vlast” Azer Mursaliev, Coordinatore del Forum Dott.Ernest Sultanov, ospite esperto di intermodalità Ing.Eugenio Muzio.
Nel suo intervento il Direttore Generale di TELT SAS Arch.Mario Virano ha spiegato che la metropolitana per le merci sta diventando già una realtà, facendo l’esempio del primo treno esperimentale, arrivato a Lione dalla Cina a cui si sono seguiti numerosi altri.
Durante l’incontro è stato trasmesso il saluto del Presidente del Forum delle città della Nuova Via Ferroviaria della Seta, il Sindaco di Torino Piero Fassino ai sindaci russi e al sindaco di Sochi il quale ha sottolineato: “in modo simbolico, la sessione del Forum prende il nome «Le città come stazioni della futura metropolitana eurasiatica», e ha rimarcato come le nostre due città siano già legate da un destino comune: le Olimpiadi invernali».
Il Sindaco di Sochi Dott.Anatoly Pahomov a sua volta ha avanzato la proposta di ospitare quest'anno un grande summit del Forum nella sua città. Alla fine dell’incontro Dott.Anatoly Pahomov unitamente ai sindaci di Novosibirsk, Haborovsk e altre insediamenti urbani russi ha firmato la Carta dei principi e obbiettivi del Forum delle città della Nuova Via Ferroviaria della Seta - detta anche Carta di Torino.
Il capo dell’alta velocità russa Dott.Alexander Misharin in accordo con il vice ministro dei trasporti Dott. Alexey Zidenov ha ribadito il notevole impatto dell’alta velocità sullo potenziale sviluppo delle città – stazioni che saranno coinvolte nel progetto.
Nel corso del convegno si è evidenziato che il sistema alta velocità passeggeri è stato adottato in tutti i grandi paesi eurasiatici con risultati estremamente soddisfacenti per le ferrovie, per le città e per i cittadini.
Il grande progetto “Metropolitana Eurasiatica ad Alta Velocità per Passeggeri e Merci” ha l’ambizione di portare a fattor comune le realizzazioni esistenti e di promuovere un progetto strategico che permetta la connessione rapida ferroviaria fra le città eurasiatiche.
Tutti i presenti hanno convenuto che:
- è indispensabile che importantissime iniziative nel campo dell’alta velocità dei diversi paesi eurasiatici siano fra loro coordinate per ottenere risultati ottimali anche in termini di omogeneità e interconnettività.
- le città che vogliono trovarsi sul percorso di questa grande metropolitana devono creare le necessarie condizioni, compresa la creazione dei passanti ferroviari e delle relative stazioni che non influirebbero sull’assetto cittadino e permetterebbero fermate dei treni solo di qualche minuto.
- l’alta velocità deve creare nuove opportunità anche per i traffici merci. Questo significa:
1) superamento di velocità di 160 km/h per i nuovi carri.
2) creazione e/o sviluppo degli interporti - strutture logistiche dotate di funzionali terminal intermodali ubicate a ridosso dei centri urbani e raccordate alla nuova linea A.V. della Metropolitana delle Merci.
3) creazione delle condizioni per l’attivazione dei traffici ferroviari tra l’Europa e l’Asia, comprese le iniziative mirate al superamento del problema dei diversi scartamenti (terminal dotati di funzionali gru a portale per un rapido trasbordo da carro a carro) e all’ottimizzazione delle procedure burocratiche e normative doganali per velocizzare il transito senza avere inutili lunghe soste.
Queste iniziative verranno sottomesse all’esame nell’ambito di uno studio di fattibilità già programmato da MIR Initiative con l’appoggio del Forum delle città della Nuova Via Ferroviaria della Seta e dei soggetti che partecipano nel progetto del Metro del METR region: White book on the mobility in the region.
L'implementazione di queste proposte potrebbe trasformare una grande eredità storica come la Via della Seta nella nuova realtà della “Metropolitana Eurasiatica ad Alta Velocità per Passeggeri e Merci”.