A Torino un nuovo incontro del Railway Silk Road Cities Forum avente per oggetto lo "Sviluppo della Metropolitana Euroasiatica per le merci"

Si è tenuto a Torino lo scorso 19/10/2016 un incontro del Forum delle città della Nuova Via Ferroviaria della Seta dedicato allo "Sviluppo della Metropolitana Euroasiatica per le merci”.
Alla riunione hanno preso parte parte il Direttore Generale di TELT (Tunnel Euralpin Lyon Turin) M. Virano, l’amministratore delegato della HUPAC B. Kunz, l’ex direttore generale della CEMAT e attuale AD di Combitec E. Muzio, il co-fondatore della NTV e attuale AD di ISC Giuseppe Sciarrone, il coordinatore della sezione italiana del Forum delle Città della Nuova Via Ferroviaria della Seta E. Novario, il coordinatore del Forum E. Sultanov, Boris Levin, il rettore dell’ Università Statale delle Vie di Comunicazione (MIIT) e Paolo Foietta, Commissario straordinario del Governo per l'asse ferroviario Torino – Lione.
Il principale argomento dell'incontro è stato il tema dello sviluppo della metropolitana eurasiatica per le merci, compresi i progetti concreti dell’avvio dei treni container tra le città appartenenti al Forum. Inoltre è stato presentato il film sulla Nuova via Ferroviaria della Seta.
QUI DI SEGUITO LA DICHIARAZIONE UFFICIALE DEL FORUM
Il Forum delle Città della Nuova Via Ferroviaria della Seta, che si è già attivamente impegnato nel tracciare una nuova organizzazione del trasporto ferroviario ad alta velocità di persone tra le grandi città – stazioni della metropolitana Eurasiatica -nella riunione di Torino del 19 Ottobre 2016 ha affrontato l'importante tema del trasporto ferroviario merci fra i territori sopra citati al fine di offrire alle Città facenti parte del Forum soluzioni per aumentare il commercio usando le nuove “carovane” di treni container in un contesto di grande rispetto dell' ambiente.
In questo contesto Il Forum delle Città della Nuova Via Ferroviaria della Seta coinvolge i Governi dei vari Paesi interessati, le loro ferrovie, gli operatori intermodali, i professionisti della logistica e del trasporto,i produttori dei beni da trasportare nonché le autorità locali e regionali facenti parte del Forum, affinché siano valutati, progettati e realizzati gli accorgimenti necessari per concretizzare nei tempi necessari questo grande progetto della metropolitana Eurasiatica per le merci.
Il Forum peraltro si è già fattivamente impegnato nelle seguenti iniziative:
- l'attivazione del trasporto ferroviario intermodale di swap container e tank container contenenti soprattutto prodotti chimici fra l'Europa Occidentale e la Russia. Attualmente questa tipologia di trasporto nella dimensione di circa 20.000 trasporti all'anno è eseguita quasi esclusivamente per via marittima ed autostradale.
- la definizione di un importante progetto di trasporto intermodale delle merci fra Kazan e Harbin avente come obiettivo non solo l'utilizzo della ferrovia per l'interscambio ma anche il sistematico e pragmatico avvicinamento tramite l'intermodalità due сcittà molto distanti e con culture diverse in un’ottica di graduale formazione in Eurasia della nuova realtà economico/culturale.
Premesso quanto sopra tutti i presenti hanno convenuto che:
1) Grazie ad un proficuo e stretto dialogo fra il Forum e la RZD, come sottolineato nel discorso introduttivo del Presidente delle Ferrovie Russe al Summit 1520 tenutosi a Sochi a giugno 2016, dove si è sottolineato come nel prossimo futuro saranno attivate le condizioni tecnico/economiche per convertire in traffico intermodale più rispettoso dell'ambiente i flussi di trasporto di swap container e tank container contenenti prodotti chimici fra l'Europa Occidentale e la Russia.
2) In stretta cooperazioni con le autorità municipali e regionali, le ferrovie e gli
operatori di trasporto intermodale il Forum si impegna a sviluppare i nuovi progetti di interscambio dei treni container tra le città – membri.
3) In collaborazione con il mondo delle imprese e con le autorità Il Forum si impegna a organizzare dei viaggi per gli intellettuali, giornalisti, rappresentanti delle città e altri soggetti interessati sui percorsi della Nuova Via Ferroviaria della Seta al fine di ampliare il sostegno della opinione pubblica verso il progetto della metropolitana eurasiatica per le merci e per i passeggeri.
4) In conformità all'iniziativa dell’Associazione delle università dei trasporti della Russia creare un centro scientifico-educativo del Forum presso l’Università Statale dell’ingegneria ferroviaria di Mosca imperatore Nicola II (MIIT).