Astana festeggia i suoi 20 anni (di Karl Haddad)
Il Giorno della capitale, o “Astana Day” come lo chiamano i media, avrà luogo venerdì 6 luglio 2018 per commemorare la designazione di Astana, Tselinograd in epoca sovietica, come nuova capitale del Kazakistan nel 1998. Dal 2008 questo giorno è una festa nazionale.
Astana, la capitale del Kazakistan, festeggia i suoi 20 anni venerdì 6 luglio. Per l’occasione sono in programma numerosi progetti ed eventi.
Una città in rapido sviluppo
In 20 anni la nuova capitale è passata da piccola città della steppa a metropoli dagli edifici futuristici. È stata concepita dal Presidente kazako Narsultan Nazarbayev e progettata dall’architetto giapponese Kisho Kurokawa.
La testata online EURACTIV riporta che il sindaco della capitale Asset Issekechev ha ripercorso la storia della città dal 1997, anno in cui venne aperto il Forum dei sindaci delle città della via della seta.
In 20 anni sono stati investiti nella città 47 miliardi di dollari. Il suo prodotto interno lordo (PIL) è passato dai 341 milioni di dollari del 1997 ai 17,7 miliardi del 2017. Le piccole e medie imprese (PMI), settore privilegiato dell’economia cittadina, rappresentano il 57,5% del PIL. Il settore industriale è stato finanziato da grandi aziende quali Alstom e General Electric.
L’obiettivo di Astana è diventare una città intelligente, o “smart city”, tra le più sviluppate al mondo, alla pari di Dubai e Singapore, e donare una migliore qualità di vita ai suoi abitanti. Per raggiungerlo si è aperta agli investimenti stranieri, sta stimolando la transizione al digitale e prova ad internazionalizzare il proprio sistema educativo.
Sempre più progetti
La testata kazaka online Astana Times svela alcuni dei progetti inaugurati per l’occasione:
Un ponte futuristico di 313,5 metri di lunghezza sopra il fiume Ishim destinato ai pedoni e ai ciclisti. Durante la sua inaugurazione lo scorso 1° luglio il Presidente del Kazakistan Narsultan Nazarbayev l’ha presentato come un regalo che i residenti e i visitatori della capitale potranno usare per molti anni.
Lo stesso giorno sono stati aperti 56 chilometri di pista ciclabile all’interno della capitale. Sempre in un’ottica “smart”, queste piste hanno accesso al Wi-Fi cittadino e dei punti di ricarica per telefoni cellulari.
Il parco Zhetysu, anch’esso inaugurato lo scorso 1° luglio, si estende su 15 ettari. Il costo per la sua costruzione è stimato a 9 milioni di dollari. Ideato ad Almaty, la vecchia capitale del paese, il parco ospita riproduzioni fedeli dei suoi principali monumenti.
Dieci “regali di compleanno” urbani (incluso il parco Zhetysu) sono stati offerti alla città in segno di riconoscimento da parte del Presidente.
I grandi festival e gli eventi organizzati
Il Comune di Astana ha annunciato che in onore dell’anniversario della capitale si terranno più di 600 eventi.
Diversi festival come il Samgau dal 10 al 16 giugno o il Festival di Astana dal 16 al 30 giugno – segnala KazakhTV - vedranno la partecipazione di artisti da numerosi paesi, tra i quali Russia, Germania e Uzbekistan.
Il sito web di informazione inform.kz riporta che il festival di musica turcica Astana Arqau si terrà all’Opera di Astana, con più di 30 musicisti provenienti da differenti regioni turcofone del mondo.
In programma c’è anche una conferenza sulla pace con più di 200 esperti internazionali, che sarà organizzata per la maggior parte dalla Fondazione del Primo Presidente del Kazakistan e avrà lo scopo di creare un dibattito sull’uso dell’arte, dell’istruzione, della scienza e della politica a beneficio dell’economia e delle relazioni internazionali.
La visione del Presidente
È da notare che l’anniversario della capitale del Kazakistan coincide con il compleanno del Presidente del paese.
Ritornando sugli avvenimenti che l’hanno spinto a fondare la capitale in un’intervista pubblicata dall’Astana Times, il Presidente kazako sottolinea che prima di tutto Astana è un simbolo dell’indipendenza del paese.
Parlando di Almaty e della scelta di trasferire la capitale, afferma che “nella città che per molti anni è stata plasmata come la capitale della Repubblica socialista sovietica rimarrà sempre l’atmosfera della difficoltà politica dell’epoca”. Aggiunge inoltre che la sua posizione geografica nel sud del paese avrebbe azzoppato il suo sviluppo e quello delle regioni periferiche.
Astana è il centro geografico del paese. Centinaia di imprese internazionali e decine di rappresentanti stranieri hanno partecipato alla sua costruzione.
Per Narsultan Nazarbayev “Astana è l’orgoglio dello Stato, un grande traguardo per il popolo e l’incarnazione del sogno secolare dei nostri antenati”.
(tratto da novastan.org)