BP e SOCAR ancora insieme in una nuova esplorazione del Mar Caspio (News.Az)

L'accordo è stato firmato, secondo le informazioni della agenzia di stampa austriaca (APA), dal presidente della SOCAR, Rovnag Abdullayev, e dall'amministratore delegato del gruppo di BP, Bob Dudley, a Londra, con la partecipazione del presidente dell'Azerbaigian, Ilham Aliyev, e del primo ministro britannico, Theresa May.
Il presidente della SOCAR, Rovnag Abdullayev, ha dichiarato, durante la cerimonia della firma, che l'accordo si basa su motivi equi e corretti: egli ha affermato «Abbiamo avuto una tradizione di cooperazione a lungo termine con BP. Sono convinto che grazie alle moderne tecnologie per l’industria petrolifera e del gas,e all'esperienza storica unica di entrambe le società, questa cooperazione continuerà con successo. L'accordo siglato oggi è basato su motivi equi e corretti e svolgerà un ruolo importante nella realizzazione congiunta, con la massima efficienza, delle risorse naturali dell'Azerbaigian ».
L’amministratore delegato della BP, Dudley, ha osservato che questo accordo si basa su nuovi sforzi comuni per sviluppare la produzione nel lungo termine in Azerbaigian e per valutare congiuntamente le opportunità per SOCAR e BP nel Mar Caspio.Ha quindi dichiarato:« Operiamo in questa regione da oltre 25 anni e crediamo che qui ci sia un potenziale significativo di idrocarburi. Continueremo a lavorare a stretto contatto con SOCAR e altri partner per svolgere attività di esplorazione geologica e rafforzare le nostre attività in Azerbaigian contribuendo a garantire lo sviluppo del Mar Caspio nei prossimi decenni».
Il blocco D230 si trova nel Mar Caspio, a circa 135 chilometri (84 miglia) a nord-est di Baku. Il giacimento copre un'area di circa 3.200 chilometri quadrati. La profondità stimata dello strato produttivo è di circa 3.500 metri. BP deterrà il 50% delle azioni nel periodo di esplorazione, mentre un altro 50% apparterrà a SOCAR.
Già nel maggio del 2016, era stato sottoscritto un primo memorandum di intesa con SOCAR riguardante l’attività di esplorazione geologica del blocco D230.
(Tratto da https://news.az/)