Bandi regionali per l'internazionalizzazione

Bando della Regione Piemonte per l’erogazione di voucher per spese di promozione in occasione di fiere all'estero (voucher 2016)
Il bando è finalizzato a sostenere l’export del sistema produttivo piemontese favorendo una maggiore partecipazione delle PMI piemontesi a manifestazioni fieristiche all'estero, attraverso la concessione di Voucher a copertura delle spese di partecipazione per fiere in programma nell'anno 2016.
Le risorse disponibili sono pari a euro 1.040.000,00, e saranno assegnate alle imprese attraverso due successive Sessioni del Bando (aperte nei mesi di Dicembre 2015 e Febbraio 2016) a copertura dei costi di partecipazione a fiere che si terranno, rispettivamente, nel primo semestre 2016 e nel secondo semestre 2016.
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese che al momento della presentazione della domanda abbiano i seguenti requisiti:
a) sede operativa attiva in Piemonte;
b) siano iscritte da almeno un anno al Registro Imprese/REA delle Camere di Commercio competenti per territorio;
c) svolgano attività prevalente (codice ATECO 2007) in uno dei settori ammessi dal regolamento de minimis, e con esclusione dei codici A - K - P- R;
d) non siano oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o non soddisfino le condizioni previste dal diritto nazionale per l’apertura nei loro confronti di una tale procedura richiesta dai loro creditori;
e) non siano classificabili come “imprese in difficoltà ai sensi dell'art. 2, punto 18 del Regolamento (UE) n. 651/14;
f) non abbiano ricevuto, per la medesima iniziativa, altri contributi pubblici per le spese oggetto del contributo;
g) siano in grado di dimostrare la coerenza tra il settore della fiera, alla quale partecipa come espositore e per cui viene richiesto il contributo, e il settore di attività;
I requisiti sopra descritti devono essere posseduti tutti al momento di presentazione della domanda e vengono verificati attraverso visura camerale dell’impresa, controlli a campione sulle dichiarazioni del Legale Rappresentante e eventuali interrogazioni di banche dati istituzionali, regionali e/o nazionali.
Sono considerate ammissibili le spese sostenute (fatturate e quietanzate) unicamente per la fiera che è stata indicata in domanda e relative a:
- diritto di plateatico (spazio espositivo e diritti connessi);
- inserimento dell’azienda nel catalogo dell’evento fieristico;
- allestimento e pulizia stand;
- facchinaggio in fiera;
- realizzazione di materiale e/o di iniziative di tipo promozionale/commerciale (esempio affitto sale) da utilizzare in fiera e strettamente riconducibili alla Fiera stessa, nella misura massima di 1.500 euro (es: cataloghi, listini e schede tecniche in lingua straniera, anche in formato elettronico, iscrizione a portali specializzati per vendite on line, siti di lead generation, ecc.);
- spese di spedizione di campionari e materiale espositivo e relativi servizi accessori;
- altre spese (biglietto aereo, giornata formativa, ecc.) entro il limite del 10% del contributo.
Tali spese sono ammissibili se sostenute e quietanzate dopo la presentazione della domanda. È tuttavia possibile riconoscere
spese sostenute prima della presentazione della domanda, esclusivamente se strettamente necessarie, congrue e riconducibili
alla fiera oggetto di contributo.
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto (Voucher), fino alla concorrenza del 100% delle spese ammissibili, per l’importo massimo di euro 3.000,00 per le Fiere in Paesi Europei e di euro 5.000,00 per le Fiere in Paesi Extraeuropei.
I Voucher vengono assegnati attraverso la creazione di una graduatoria di merito per ciascuna linea di interesse, formate sulla base degli indicatori di punteggio, a parità di punteggio, in base all'ordine cronologico di presentazione della domanda (invio telematico).