Enti locali e contributi per l'internazionalizzazione

BANCA POPOLARE DI PUGLIA E BASILICATA E GRUPPO SACE: AGEVOLAZIONI PER INTERNAZIONALIZZARE LE PMI DEL SUD
Sostenere l’internazionalizzazione delle imprese del Mezzogiorno: questo l’obiettivo dell’accordo siglato tra Banca Popolare di Puglia e Basilicata e il Gruppo SACE a favore delle PMI clienti dell’istituto, che potranno beneficiare di servizi assicurativo - finanziari vantaggiosi per uno stanziamento complessivo di 130mln di euro.
Servizi alle imprese
Grazie a SACE, le imprese potranno contare su un pacchetto di misure che comprende un’assicurazione dal rischio di mancato pagamento, la protezione degli investimenti avviati all'estero, garanzie fideiussorie, servizi di recupero del credito, formazione in tema di internazionalizzazione e anticipazione dei crediti e servizi factoring.
"I processi di internazionalizzazione richiedono risorse e investimenti adeguati, oltre che un approccio informato alla comprensione del mercato di riferimento. Accordi come questo sono risposte concrete alle esigenze di tutte quelle aziende che guardano lontano per crescere".
Questo il commento di Alessandro Maria Piozzi, Direttore Generale della BPPB.
Internazionalizzazione
L’internazionalizzazione rappresenta una risorsa sempre più irrinunciabile per le imprese, assistite da SACE nell'avvio di nuovi progetti e investimenti che guardano ai mercati esteri, come afferma Simonetta Acri, Direttore Rete Italia di SACE:
"Nell’attuale congiuntura, le imprese che hanno saputo guardare lontano sono riuscite a reagire e crescere. Per intraprendere un percorso di internazionalizzazione che oggi appare ormai non più rimandabile, quest’accordo offre un’importante opportunità in più per le PMI di questo territorio, che possono trovare nel nostro ufficio di Bari un punto di riferimento unico per identificare le migliori soluzioni assicurativo - finanziarie messe a disposizione da tutto il nostro gruppo SACE per crescere".
CAMERA DI COMMERCIO DI UDINE: VOUCHER PER LE PMI
La Camera di Commercio di Udine rinnova il suo impegno per sostenere le imprese che investono nell'internazionalizzazione: riapre, dal 9 febbraio, il bando che prevede la concessione di voucher alle PMI, attivato grazie allo stanziamento di 220 mila euro. Le imprese possono beneficiare dei fondi per abbattere le spese sostenute per promuovere la presenza nei mercati esteri fino al 70%.
Misure
Sono previste tre tipologie di voucher:
• Voucher “A”, 3500 euro a valere su una spesa minima di 5000 euro;
• Voucher “B”, 2000 euro a fronte di una spesa minima di 2857,14 euro;
• Voucher “C”, 1500 euro per una spesa minima di 2142,86 euro.
Attività finanziate
Le risorse camerali possono essere utilizzate sia per coprire i costi sostenuti per avviare missioni economiche o imprenditoriali all'estero e in Italia sia per la partecipazione a fiere all'estero sul territorio della penisola, ma anche per la partecipazione a esposizioni a carattere temporaneo, workshop, visite studio collettive a fiere, eventi di rilevo internazionale.
Domande
Le domande di contributo possono essere presentate da lunedì 9 febbraio fino al 16 novembre 2015. Il bando e la modulistica sono pubblicati sul sito della CCIAA di Udine.
(Tratto da: http://www.pmi.it/tag/internazionalizzazione)