Il grande crollo del petrolio assomiglia al “Decennio Perduto” degli anni 80 (Bloomberg)

Il crollo del costo del greggio fa tornare in mente il decennio dei prezzi bassi che ebbe inizio nel 1985 quando l’Arabia Saudita cominciò a prendere di mira la propria quota di mercato.
Il prezzo del petrolio è sceso di almeno la metà dallo scorso ottobre quando il greggio è entrato nella sua fase di ribasso grazie all'estrazione di quantità record da parte degli USA ed al rallentamento economico della Cina. Nonostante sia stata la discesa più lunga degli ultimi decenni, alcuni come Ben Van Beurden, l’Amministratore Delegato della Royal Dutch Shell Plc, e Ruchir Sharma, il Capo del Dipartimento dei Mercati Emergenti della Morgan Stanley Investment Management Inc., credono che arriveranno tempi ancora più difficili.  

L’attuale declino assomiglia a quello degli anni 1985 e 1986, scrivono nella loro relazione del giovedì Peter Pulikkan e Michael Kay, analisti di Bloomberg Intelligence. Come con l’aumento dei prezzi negli anni settanta le nuove tecnologie hanno permesso l’apertura di nuovi siti nel Mare del Nord ed in Alaska, così la richiesta avanzata soprattutto dalla Cina nel primo decennio di questo secolo ha favorito l’estrazione di petrolio e di gas da scisto negli USA. Adesso le aziende come BP prevedono che il prezzo del greggio rimarrà “lower for longer”. 

“È verosimile che il prezzo sarà ancora più basso per un periodo di tempo ancora più lungo”, dice Pulikkan nel suo report. “Nel 1985 l’Arabia Saudita ha cambiato strategia per aumentare la sua quota di mercato, dando inizio alla “Lost Decade” del petrolio. E’ possibile che si verifichi un'altra lost decade”. 
Il greggio West Texas Intermediate scese al di sotto di $10 al barile nel giugno del 1986. La media del prezzo di vendita fu $20.83 al barile negli anni 1985 e 1986, circa il 30% in meno rispetto ai due anni precedenti nonostante il crollo dei prezzi, i sauditi si rifiutarono di ridurre l’estrazione, scegliendo, invece, di difendere la loro quota di mercato, dice Pulikkan. Il prezzo medio del petrolio è stato inferiore a $20 per 12 anni a partire dal 1987.

Difendere il mercato
Nel mese di novembre dell’anno scorso l’OPEC, guidata dall’Arabia Saudita, ha adottato una strategia simile ed ha scelto di non difendere i prezzi del petrolio.

La storia bicentenaria dei prezzi delle materie prime dimostra una variazione tipica tra un decennio di mercato al rialzo e due decenni di mercato al ribasso, dice Sharma, che amministra oltre 25 miliardi di dollari presso la Morgan Stanley Investment. Inoltre, ha riferito che ci vorranno anni per liberarsi dalle capacità produttive supplementari create dalla fase Toro del mercato, il che significa che arriverà “un lungo inverno per le materie prime.” 

Le materie prime sono ora al quarto anno di un “super ciclo di 20 anni di mercato al ribasso”, secondo la Ned Davis Research Group, che ha studiato il crollo dei prezzi delle materie prime dal XVIII secolo.

(Fonte Bloomberg - pubblicato sul sito di Bloomberg il 22/10/2015)




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