Kazakhstan 2020/21: il forecast della Banca di Sviluppo Eurasiatica
L’economia del Kazakhstan crescerà del 4,2% nel 2019, del 3,5% nel 2020 e del 3,4% nel 2021, secondo le previsioni macroeconomiche pubblicate dalla Banca di Sviluppo Euroasiatica (EDB).
Si tratta di una valutazione al rialzo, considerando che ad aprile la EDB si attendeva che la crescita dell’economia del Kazakhstan sarebbe stata del 3,3% nel 2019, del 3,3% nel 2020 e del 3,1% nel 2021.
“Nella prima metà del 2019, la crescita del PIL ha raggiunto il 4,1%, ed è stata sostenuta dalla ripresa della produzione metallurgica e dall’espansione della domanda dei consumi e degli investimenti”. Al contempo, la crescita economica era vincolata dalla riduzione della produzione petrolifera dovuta alle riparazioni programmate nel sito di Kashagan.
La EDB si attende una crescita delle attività economiche nel 2019, spinta dall’aumento della domanda interna. L’economia del paese crescerà nel medio termine, mentre livello di inflazione rimarrà all’interno del target del 4-5% entro la fine del 2019.
“Nel 2019 il PIL crescerà più rapidamente come risultato delle misure del governo per stimolare i consumi e le attività di investimento; e l’indebolimento in termini reali del Tenge porterà a una crescita delle esportazioni non petrolifere.”
Nel medio periodo, la crescita del PIL kazako rallenterà a causa della debole domanda esterna e al conseguente ribasso del prezzo globale degli idrocarburi e dei metalli, oltre che alla riduzione del deficit di bilancio.
Secondo la pubblicazione della EBD di novembre, l’inflazione dovrebbe tornare al 5,9% nel 2019, al 5,4% nel 2020 e al 5,1% nel 2021. Si tratta di un aumento rispetto a quanto precedentemente indicato ad aprile, quando l’inflazione era prevista del 4,3% per il 2019 e del 4% per il 2021. “L’inflazione sarà influenzata dall’aumento del prezzo dei beni alimentari e da una maggiore domanda dei consumatori”.
La Banca di Sviluppo Euroasiatica prevede un tasso di cambio di 383 Tenge per un dollaro per il 2019; di 400,7 Tenge per un dollaro nel 2020; e di 422,5 Tenge per un dollaro nel 2021.
“Il Tenge continuerà ad indebolirsi sulla base delle aspettative di una maggiore inflazione in Kazakhstan rispetto ai principali partner commerciali del paese centroasiatico”.
L’economia del Kazakhstan è cresciuta del 4,1% nel 2018. Secondo le previsioni del Governo, il PIL crescerà del 3,8% nel 2019. Nel 2018, l’inflazione in Kazakhstan è rimasta al 5,3%.
La EDB è un’organizzazione finanziaria internazionale, fondata dalla Russia e dal Kazakhstan nel gennaio 2006 con gli scopi di assistere allo sviluppo delle economie di mercato dei suoi paesi membri e di assicurare la crescita delle loro economie e dei loro scambi commerciali.
Oltre alla Russia e Kazakhstan, attualmente partecipano alla EDB anche l’Armenia, il Tajikistan, la Bielorussia e il Kirghizistan. La sede della Banca di Sviluppo Euroasiatica è ad Almaty, in Kazakhstan.
Fonte: www.infomercatiesteri.it