L’EXPO tra Milano e Astana. Intervista all’Ambasciatore del Kazakhstan in Italia (di Lorena Di Placido)

Il primo maggio è stato inaugurato l’EXPO di Milano, che fino al 31 ottobre ospiterà 140 tra paesi e organizzazioni internazionali, per un numero di visitatori attesi di circa 20 milioni.
Tra i paesi protagonisti dell’edizione in corso, il Kazakhstan ricopre un ruolo di particolare importanza, poiché riceverà da Milano il testimone per l’esposizione che si svolgerà ad Astana nel 2017.
L’ambasciatore del Kazakhstan in Italia, Andrian Yelemessov, si è reso disponibile a rispondere ad alcune domande sulle potenzialità che l’EXPO esprime rispetto alla promozione sistema paese del Kazakhstan nel suo complesso in vista di Astana 2017.

Qual è il senso della partecipazione del Kazakhstan all’EXPO di Milano?
La Repubblica del Kazakhstan è una protagonista attiva e partecipe dell'esposizione di Milano. Per noi è di primaria importanza evidenziare al meglio i tratti della nostra identità nazionale e della nostra cultura, per far conoscere a tutto il mondo l’essenza del paese, dimostrare il livello raggiunto dal Kazakhstan nello sviluppo economico e tecnologico, nonché le potenzialità che potrà ulteriormente esprimere attraverso l’innovazione.
Inoltre, al di là degli aspetti promozionali, l’EXPO di Milano consiste di un vero e proprio test per le nostre capacità organizzative in vista dello sforzo che ci aspetta ad Astana nel 2017 e, al tempo stesso, una occasione preziosa per imparare come mettere a frutto l’esperienza di oggi per perfezionare al meglio le professionalità impegnate in patria nella realizzazione del nuovo complesso espositivo.
Una delle fasi di maggiore interesse per le nostre iniziative si avrà il 27 giugno, giornata nazionale del Kazakhstan all'EXPO, alla quale parteciperà anche il presidente Nursultan Nazarbaev.

Come si presenta il Kazakhstan agli occhi di un visitatore dell’EXPO di Milano?
Il tema del padiglione è "il Kazakhstan - paese delle opportunità". Questo è stato l’orientamento del nostro impegno nell'allestire una struttura che rappresenta un esempio di architettura innovativa e che dimostra le possibilità dello sviluppo delle energie sostenibili, aprendo, in tal modo, una finestra sul tema portante di Astana 2017, l’“Energia del futuro”. 
Nella zona di accoglienza collocata al pianoterra, i visitatori hanno la possibilità di conoscere l'ospitalità, le usanze e le tradizioni del Kazakhstan. L'area espositiva al piano superiore è divisa in sei zone che propongono iniziative di conoscenza su ecologia, acquacoltura e, soprattutto, agricoltura e innovazione tecnologica applicata al settore agrario. 
Auspichiamo che l’originalità progettuale e dei contenuti espressi nella realizzazione del padiglione del Kazakhstan valga il riconoscimento tra i migliori cinque realizzati in tutto il complesso espositivo.

Quali sono le opportunità imprenditoriali veicolate attraverso la presentazione che il Kazakhstan offre di sé con il padiglione espositivo?
Da un punto di vista economico, il Kazakhstan viene comunemente associato allo sfruttamento delle risorse petrolifere e del gas. In realtà, ora che è giunto a maturazione il comparto energetico, è tempo che il paese si proponga con ancora maggiore convinzione agli investitori internazionali per le potenzialità che offre anche in altri ambiti produttivi. 
L’occasione dell’EXPO di Milano, che ha come filo conduttore “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, è utile per proporre, tra gli altri, il comparto agricolo e le opportunità di crescita e sviluppo che può offrire grazie a un elevato potenziale di innovazione.
In particolare, il governo ha allo studio la realizzazione di diversi grandi progetti con la partecipazione di imprese industriali straniere specializzate nella lavorazione delle carni da allevamento e dei prodotti caseari. Il vantaggio principale dello sviluppo del settore agricolo del Kazakhstan consiste nella potenziale possibilità di penetrazione dei mercati della Russia e della Cina, veri e propri giganti di consumo.

Si potrebbe dire che nell’EXPO di Milano sono state gettate le basi di Astana 2017?
Sotto diversi aspetti, è così. L’edizione in corso dell’Esposizione e quella che si svolgerà in Kazakhstan tra due anni sono legate da una continuità logica e di esperienza. Mi piace ribadire che l’organizzazione di Milano rappresenta un banco di prova per Astana 2017, che lo svolgimento delle attuali manifestazioni dell’EXPO costituisce una piattaforma di studio e di apprendimento, oltre che di promozione per il nostro paese. 
Soprattutto, l’EXPO offre oggi l’opportunità di presentare l’eccellenza del Kazakhstan in termini di progettualità e contenuti espositivi, suscitando interesse e curiosità per un paese capace di proporre oltre al fascino di tradizioni, ospitalità e cultura anche importanti potenzialità di investimento in un contesto dinamico e ispirato dall'innovazione.




CONSORZIO IEA utilizza cookies tecnici e di profilazione e consente l'uso di cookies a "terze parti" che permettono di inviarti informazioni inerenti le tue preferenze.
Continuando a navigare accetti l’utilizzo dei cookies, se non desideri riceverli ti invitiamo a non navigare questo sito ulteriormente.

Scopri l'informativa e come negare il consenso. Chiudi
Chiudi
x
Utilizzo dei COOKIES
Nessun dato personale degli utenti viene di proposito acquisito dal sito. Non viene fatto uso di cookies per la trasmissione di informazioni di carattere personale, né sono utilizzati cookies persistenti di alcun tipo, ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti. L'uso di cookies di sessione (che non vengono memorizzati in modo persistente sul computer dell'utente e scompaiono, lato client, con la chiusura del browser di navigazione) è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dal server) necessari per consentire l'esplorazione sicura ed efficiente del sito, evitando il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti, e non consente l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
L'utilizzo di cookies permanenti è strettamente limitato all'acquisizione di dati statistici relativi all'accesso al sito e/o per mantenere le preferenze dell’utente (lingua, layout, etc.). L'eventuale disabilitazione dei cookies sulla postazione utente non influenza l'interazione con il sito.
Per saperne di più accedi alla pagina dedicata

Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie.
Provvedimento n.229 dell'8 maggio 2014 - pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014.

Consulta il testo del provvedimento
http://www.eu/ita/archivio/LEXPO-tra-Milano-e-Astana--Intervista-allAmbasciatore-del-Kazakhstan-in-Italia-di-Lorena-Di-Placido-99-ITA.asp 2015-05-25 daily 0.5