La Georgia prevede di esportare oltre $100 milioni di nocciole
La Georgia è sempre stata un Paese a forte vocazione agricola grazie alla presenza, nel suo territorio, di un clima favorevole, di un suolo molto fertile e di abbondanza d’acqua, dovuta alle imponenti risorse idriche rese disponibili dai 26.000 fiumi presenti nel luogo.
L’agricoltura del Paese è ancora in fase di sviluppo e ammodernamento, nonostante il 50% della popolazione attiva sia impiegata in questo settore.
Il Ministero dell'Agricoltura della Georgia sta lavorando attivamente all’incremento del settore e ha come obiettivo l’attuazione di due programmi di assistenza rivolti agli agricoltori.
Uno di questi è il programma “Concessional Agricultural Loan” il quale prevede la concessione di prestiti mirati. Nel 2018 gli agricoltori georgiani hanno ricevuto trentaduemila prestiti, per un valore complessivo di oltre $ 451 milioni e $ 247 milioni. Grazie a questi sono state aperte quasi duecento nuove imprese, mentre più di ottocento aziende sono state rinnovate e ammodernate.
Il secondo programma d’assistenza, denominato “Giovane Imprenditore”, ha come obiettivo quello di incoraggiare i giovani ad interessarsi maggiormente alla vita e all’occupazione all’interno dei villaggi agricoli attraverso una serie di programmi ed incentivi.
Il Paese è noto per la varietà e la qualità dei suoi prodotti, oltre che per la sua tradizione enologica e nel campo delle acque minerali.
I frutteti, specialmente di agrumi, e le coltivazioni di tè sono presenti nel territorio georgiano in grande quantità e soprattutto nella zona costiera occidentale. Oltre ad essi, una vasta zona di suolo coltivabile è dedicata alla coltura dei cereali, tra cui mais e grano.
Non è altresì un segreto che il principale prodotto agricolo con cui la Georgia è riconosciuta all'estero è il vino. Questo è considerato uno dei più antichi luoghi di produzione di vini d’alta qualità del mondo. Invero alcuni reperti archeologici hanno rivelato che il vino veniva prodotto nel Paese già nel 300 a.C. e attualmente nel territorio sono registrati oltre 450 tipi diversi di vini locali.
Negli ultimi anni uno dei prodotti agricoli autoctoni di più successo sono stati le nocciole. È noto, infatti, che tale prodotto agricolo trova un grande mercato nell’industria dolciaria.
Quest’anno la Georgia prevede il raccolto di una considerevole quantità di nocciole, le quali saranno destinate principalmente all’esportazione. Il 19 luglio 2020, durante una visita alle fattorie della Georgia occidentale, il Ministro dell’Ambiente e dell’Agricoltura Levan Davitashvili ha affermato che l’ingente quantità di nocciole raccolte potrebbe far fruttare il reddito georgiano, nell’anno corrente, a circa $ 100 milioni.
Le nocciole rappresentano per la Georgia il principale prodotto agricolo coltivato, nonché uno dei dieci maggiori prodotti di esportazione. La loro coltivazione coinvolge ogni anno oltre cinquanta mila agricoltori e più di una dozzina di imprese.
Il Ministro si è recato presso il comune di Khobi insieme ad Alexander Mocerelia, Presidente della regione di Samegrelo e a Giorgi Todua, Direttore esecutivo dell’Associazione dei produttori di nocciole. Qui si è tenuto l’incontro con gli agricoltori locali, con i quali si è discusso a lungo riguardo alle questioni relative alla raccolta, al trasporto e alla commercializzazione delle nocciole. Il Ministro Davitashvili ha esortato gli stessi agricoltori ad assumere un atteggiamento rispettoso nei confronti dei protocolli inerenti al raccolto, a seguire rigorosamente tutte le istruzioni e a rispettare le scadenze, poiché le nocciole rappresentano un prodotto di successo per l’economia del Paese.
Davitashvili ha dichiarato che la produzione di nocciole ha affrontato grandi sfide negli ultimi anni ma, grazie al lavoro congiunto dello Stato e degli agricoltori, tali difficoltà sono state superate. Afferma inoltre che il raccolto dell’anno corrente sarà eccezionalmente buono, sia in termini di quantità che di qualità. In linea con le tendenze di quest'anno, il prezzo dovrebbe essere piuttosto elevato nei mercati internazionali, quindi la stagione 2020/2021 risulterà avere un successo finanziario anche per gli agricoltori. La raccolta inizierà tra pochi giorni. Quest'anno si prevede di raccogliere almeno 55.000 tonnellate di noci e venderle per un importo superiore a $ 100 milioni.
Il Ministro Davitashvili ha visitato la sede dell’Agenzia Nazionale Alimentare nella città di Abasha, accompagnato da Zurab Chekurashvili, Direttore dell’Agenzia. Quest’ultimo ha presentato al Ministro un rapporto agricolo riguardante i progressi ottenuti nel medesimo settore, il lavoro svolto negli ultimi anni e i progetti futuri.
Tradotto da Chiara Carrer
Fonti:
https://rossaprimavera.ru/news/1da73eab
https://it.actualitix.com/paese/geo/statistiche-agricoltura-georgia.php
http://bizzone.info/articles/1311701597.php