Recensione di "Kazakhstan, Centro dell'Eurasia" di Fabio Indeo (di Eugenio Novario)

E' uscito recentemente il libro di Fabio Indeo "Kazakhstan, Centro dell'Eurasia" nostro autorevolissimo collaboratore edito da Sandro Teti Editore.
Il volume vuole essere un'agile ma approfondita guida geopolitica e geoeconomica su uno dei Paesi più interessanti di tutta l'area centroasiatica.
Il libro si apre con una disamina dei fattori geografici, etnografici, culturali e storici del Paese che più di tutti nell'area della comunità degli Stati Indipendenti ha saputo promuovere lo sviluppo economico, nonché un'effettiva distribuzione del reddito tra la popolazione.
Nel terzo capitolo del libro l'autore ci offre una tanto puntuale quanto esaustiva analisi del sistema politico - istituzionale caratterizzato sia da un forte dirigismo centrale sia dalla figura del Presidente Nazarbayev, vero padre della patria della nazione kazaka.
Il quarto capitolo offre al lettore una dettagliata, mai banale, illustrazione dello sviluppo economico del paese negli ultimi vent'anni basatosi, essenzialmente sullo sfruttamento delle materie prime presenti nel territorio senza mai perdere d'occhio il .rinnovamento delle strutture produttivo - industriali.
L'ultimo capitolo tratta delle relazioni economiche italo kazakhe che hanno fatto del nostro Paese uno dei più importanti partner di Astana. Il successo di aziende come ENI, Bonatti e/o del comparto delle macchine utensili sicuramente induce a ritenere come il Kazakhstan, anche per il futuro, possa essere molto attrattivo per quelle aziende italiane export orinted.
Il libro è quindi un fondamentale strumento per chi si vuole approcciare alla conoscenza di questo lontano ma affascinante Paese.
Voglio chiudere, per meglio comprendere la rilevanza del Paese della scacchiera geopolitica non solo centroasiatica con le parole del Professor Aldo Ferrari, uno dei più importanti esperti italiani dell'area nonché direttore editoriale della nostra newsletter, ricavate dalla prefazione del volume:
"A differenza di altri paesi che non riescono a sfruttare adeguatamente le ricchezze naturali di cui dispongono, il Kazakhstan ha conosciuto dunque un notevole sviluppo anche e soprattutto grazie alla capacità politica di impostare una programmazione consapevole che le risorse energetiche non sono inesauribili e fondata pertanto su piani strategici dagli obiettivi ambiziosi e lungimiranti. Il Kazakhstan costituisce pertanto un caso estremamente particolare di sviluppo politico, economico e culturale, ponendosi come l’elemento più dinamico dell’area centro-asiatica. Uno sviluppo destinato a continuare, anche grazie alla posizione geografica del paese, che potrebbe accrescere ulteriormente la sua centralità grazie agli imponenti progetti infrastrutturali che dovrebbero collegare la Cina all’Europa nei prossimi decenni.
A tutte queste ragioni di interesse occorre aggiungere anche il fatto che i rapporti economici tra il Kazakhstan ed il nostro paese sono molto intensi ed in continua crescita. Per molti aspetti, quindi, il Kazakhstan merita più attenzione di quanto sia sinora avvenuto in Italia. Da questo punto di vista il presente volume di Fabio Indeo, che integra in maniera estremamente utile la limitata bibliografia italiana su questo tema1, deve essere salutato con favore. Si tratta, infatti, di uno strumento agile e ben articolato che introduce in maniera efficace alla conoscenza di un paese la cui importanza è destinata ad aumentare notevolmente nell’immediato futuro."